Avviso pubblico per la concessione e il rinnovo del contributo “ASSEGNO DI NATALITÀ”
Legge regionale 9 marzo 2022, n. 3, art. 13, comma 2, lett. A) - legge regionale 8 maggio 2025, n. 12.
03/07/2025 - Ufficio Servizi SocialiDisposizioni in materia di contrasto allo spopolamento. Contributi per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo nel 2022, 2023, 2024 e 2025
La Regione Sardegna, in ottemperanza alla Deliberazione n. 30/52 del 05/06/2025 dell’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale, ha autorizzato anche per l’annualità 2025, la concessione di contributi sotto forma di assegno mensile, a favore di nuclei familiari che risiedono o trasferiscono la residenza nei comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo nel corso del 2022, 2023 2024 e del 2025, fino al compimento del quinto anno di età del bambino
I cittadini interessati possono presentare istanza per la concessione e il rinnovo del contributo denominato “ASSEGNO DI NATALITÀ”, il quale viene erogato sotto forma di assegno mensile.
Tali emolumenti saranno corrisposti nella misura di 600 euro mensili per il primo figlio nato e di 400 euro mensili per ogni figlio successivo al primo.
Possono presentare la domanda “assegno di natalità” i nuclei familiari, anche mono-genitoriali, ivi comprese le famiglie, per ogni figlio:
- Nato a decorrere dal 1° gennaio 2025 e fino al compimento del quinto anno di età del bambino o alla cessazione dell’affido qualora si verifichi prima del compimento dei cinque anni;
- Che abbia beneficiato del contributo per il 2022, 2023 e 2024 e che abbia mantenuto tutti i requisiti di accesso anche nel 2025.
I genitori destinatari dei benefici economici devono possedere i seguenti requisiti:
- essere cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea o di una nazione non facente parte dell’Unione Europea, in possesso di regolare permesso di soggiorno alla data di pubblicazione dell’avviso da parte del Comune beneficiario dei contributi;
- abbiano trasferito la residenza da un Comune con popolazione maggiore a uno con popolazione inferiore ai limiti indicati nell’anno della nascita del figlio;
- avere uno o più figli fiscalmente a carico, nati nel corso del 2022,2023,2024 e 2025, anche in adozione o affido preadottivo;
- almeno uno dei genitori deve avere la residenza e la coabitazione insieme al bambino;
- non occupare abusivamente un alloggio pubblico;
- essere proprietari di un immobile ubicato nel nuovo Comune di residenza, o averne la disponibilità in virtù di un contratto di locazione, di comodato o altro titolo equivalente; l’immobile deve essere destinato a dimora abituale per l’intero periodo di godimento del beneficio;
- esercitare la responsabilità genitoriale e/o la tutela legale.
La sopravvenuta carenza di uno dei predetti requisiti comporta la perdita del beneficio dalla data del verificarsi della causa di decadenza.
Le istanze per i NATI NEL 2025 dovranno essere consegnate entro e non oltre il 20 gennaio 2025. Mentre, le domande di RINNOVO (per la conferma dei requisiti) PER I NATI NEL 2022, 2023 e 2024 dovranno essere consegnate entro e non oltre il 31 luglio 2025.
N.B: Si precisa che l’erogazione del contributo avverrà solamente a seguito della liquidazione dei fondi da parte della RAS.
Consultare l’avviso allegato alla presente